Accordo quadro ANCI-CONAI-ARERA
NUOVO ROUND PER UN CONFRONTO DAL BASSO
Dopo l’ennesimo rinvio al 31 dicembre, l’Accordo Quadro dovrà finalmente “vedere la luce”.
Zero Waste Italy e il Centro Ricerca Rifiuti Zero di Capannori sanno bene che questo accordo dovrà prevedere la copertura da parte dei produttori di almeno l’80% dei costi sostenuti dai comuni per la raccolta degli imballaggi. Ma sanno anche che tutto ciò che è stabilito dalle direttive europee non è scontato che avvenga nel modo più lineare e trasparente… anzi.
PERCHÉ È IMPORTANTE
Zero Waste Italy ribadisce che con la più ampia copertura da parte dei produttori sarà possibile applicare criteri di efficienza volti a passare da raccolte differenziate “congiunte” a raccolte differenziate “selettive” in grado di intercettare materiali merceologicamente puliti a favore dell’economia circolare ma anche maggiormente remunerati dalla filiera CONAI.
Questa partita si intreccia anche con la definizione da parte di ARERA del nuovo Metodo Tariffario Rifiuti (MTR-3), senza che ci siano state opportunità di coinvolgimento degli stakeholder e della società civile.
Passaggi come questi devono tenere conto che sono i cittadini a finanziare i sistemi di raccolta e di gestione e che, quindi, il loro punto di vista dev’essere ascoltato e considerato.
INCONTRO NAZIONALE ONLINE
Martedì 9 dicembre
Ore 17.00
L’incontro servirà per far giungere forte e chiaro ai contraenti del nuovo accordo che i cittadini non sono più disponibili ad avallare scelte pesanti che li riguardano con decisioni prese unicamente dagli “addetti ai lavori”.
SONO INVITATI:
• I 340 comuni Rifiuti Zero
• Rappresentanti di tutti gli altri comuni
• Associazioni dei consumatori-utenti
• Tutti gli interessati
Nell’avvicinarsi all’incontro sarà nostra cura inviare il link per partecipare.
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Presidente di Zero Waste Italy e Coordinatore del Centro Ricerca Rifiuti Zero del Comune di Capannori







